Come organizzare l'esposizione di un wine shop e aumentare le vendite
L’esposizione delle bottiglie di vino in un'enoteca non è una cosa scontata. La sistemazione delle varie etichette all’interno del negozio influisce sulle vendite e per questo è necessario studiare una soluzione mirata.
Vanno considerate, da una parte, le regole per la corretta conservazione del vino, in modo da mantenere le sue caratteristiche organolettiche.
Dall’altra va tenuto conto delle linee guida del visual merchandising che aiutano a costruire un percorso e un’esperienza d’acquisto all’interno del negozio.
Scopriamo insieme:
- Come conservare le bottiglie di vino
- Visual merchandising: come organizzare il wine shop per aumentare le vendite
- A quali etichette dare più visibilità?
- Quali espositori usare per mostrare le tue bottiglie migliori
- Come raccontare i vini e le loro caratteristiche per conquistare il cliente
Come devono essere conservate le bottiglie di vino
Aspetto, colore, sapore, aromi. Un buon esperto di vino sa che va prestata molta attenzione alle condizioni con le quali si conservano le bottiglie di vino.
Come ben saprai la quantità di luce, la percentuale di umidità e la temperatura che caratterizzano un ambiente fanno la differenza sul buon mantenimento del vino nel tempo.
Mantenere le caratteristiche organolettiche del vino grazie a luce, umidità e temperatura costanti
La luce, in particolare quella solare, innesca una reazione chimica che può modificare il sapore del vino. Per limitare il passaggio dei raggi UV molti tipi di vini, soprattutto quelli rossi, vengono distribuiti in bottiglie di vetro scuro. Questo non blocca la luce solare al 100%, ma filtra di molto il passaggio.
L’ideale sarebbe conservare le bottiglie in un luogo completamente buio, o nel caso di un negozio di mantenerle all’interno del packaging.
La temperatura è un altro aspetto molto importante quando si ha a che fare con il vino. La temperatura è importante sia per la conservazione del vino
sia per esaltarne le principali caratteristiche organolettiche quando arriva il momento di servirlo.
I vini a bacca bianca ad esempio danno il loro meglio a temperature basse. I vini rossi a temperature più alte regalano tutta la loro morbidezza e le note dolci vengono esaltate.
Sull'etichetta di ogni vino è indicata la temperatura ideale per la sua conservazione. La cosa fondamentale è che la temperatura rimanga costante e sia compresa tra i 6 e i 16 gradi. Sbalzi di temperatura o un ambiente troppo caldo possono seccare il turacciolo che non aderisce più al collo della bottiglia e consente al vino di evaporare.
Infine l'umidità deve essere mantenuta tra il 60 e l'85% per due motivi. Se l'ambiente è troppo secco incorriamo nel problema descritto sopra: il tappo in sughero si secca. Se nell'ambiente l'umidità è troppo elevata c'è il rischio che si formino muffe.
Allestire una parete con bottiglie di vino posizionate in orizzontale
Il ruolo del turacciolo per la chiusura della bottiglia è fondamentale. La sua aderenza alla bottiglia ne garantisce la conservazione nel tempo.
Oltre alla temperatura e all'umidità presente nella stanza dove vengono esposte le bottiglie, un altro aspetto che può aiutare è la posizione della bottiglia.
Conservare la bottiglia in orizzontale aiuta a mantenere il tappo umido ed elastico grazie al contatto costante con il vino. La bottiglia rimane ben sigillata nel tempo senza lasciar passare l'ossigeno che ossida il vino rendendolo imbevibile.
Visual merchandising: come organizzare la vineria per aumentare le vendite
Il negozio non è un semplice magazzino dove i clienti prendono quello che gli serve, pagano e se ne vanno. Il wine shop, come il resto dei negozi, va concepito come un percorso esperienziale lungo il quale il potenziale acquirente conosce la selezione di prodotti e la vision del tuo brand.
Organizza lo spazio ed esponi le bottiglie in modo chiaro e ordinato. Una prima divisione potrebbe essere quella tra i vini bianchi e i vini rossi.
All’interno di queste due macro aree puoi stabilire un’ulteriore suddivisione, ad esempio, in base alla regione di provenienza o alla varietà di vino.
Le etichette da te selezionate saranno sicuramente molte, per questo il cliente va aiutato a capire su quali porre l’attenzione. Dovrai sceglie un numero ristretto di etichette da spingere in rotazione per un determinato periodo di tempo.
A quali etichette dare più visibilità?
Anche qui il criterio di scelta spetta a te. Puoi seguire la stagionalità: di solito c’è più richiesta di vini a bacca bianca d’estate perché sono leggeri e freschi, mentre ai vini rossi si dà più spazio d’inverno per apprezzare completamente la loro corposità, la tannicità e l’intensità.
Le etichette nuove, quelle che hai appena scelto di aggiungere al tuo catalogo, meritano sicuramente più spazio perché vanno fatte conoscere ai tuoi clienti. Una buona posizione potrebbe essere all’entrata del negozio o vicino alla cassa.
Puoi scegliere di tenere in evidenza le etichette più vendute. Il fatto che i tuoi clienti storici le riacquistano abitualmente è sicuramente indice di apprezzamento e questo ti farà andare a colpo sicuro con i nuovi clienti.
Come organizzare le bottiglie di vino su cui vuoi puntare?
Ecco i prodotti che ti aiuteranno a esporre le bottiglie di vino nel tuo negozio.
Usa il giusto espositore portabottiglie per incuriosire l'acquirente
Per mettere in mostra le bottiglie selezionate puoi sfruttare le cantinette Danieli. Gli espositori porta bottiglie Danieli sono perfetti per enoteche e wineshop: grazie alla loro trasparenza esaltano la bottiglia senza distogliere l'attenzione. Sono eleganti e si adattano ad ogni tipo di ambiente.
Se devi esporre una sola bottiglia di vino, magari sul bancone vicino alla cassa, scegli il portabottiglia rettangolare. L'espositore è adatto ad ogni tipo di bottiglia e solleva il collo rendendo l'etichetta ben visibile e consultabile. L'espositore porta bottiglia è disponibile anche con una tasca sulla parte frontale nella quale puoi inserire informazioni aggiuntive sul vino, sulla cantina oppure per indicare il prezzo o una promozione in corso.
Se cerchi un espositore che metta in luce più bottiglie puoi scegliere tra le cantinette a mezza luna o la classica a rombi.
La prima può ospitare 4 bottiglie di vino lasciando le etichette ben visibili dall'alto. Il porta bottiglie a rombi, invece, ospita fino a 8 bottiglie. Perfetto per allestire diverse isole tematiche lungo il percorso di acquisto del cliente all'interno del negozio.
Conquista il cliente: racconta il vino con gli espositori trasparenti porta avvisi
Lasciare maggiori informazioni vicino ad un prodotto può esserti utile per due motivi.
Dai la possibilità al cliente di selezionare con maggiore cura il vino da acquistare. Puoi incuriosire il cliente e portarlo a chiedere un tuo intervento per approfondire qualche aspetto sull’etichetta che sta guardando.
Le informazioni che accompagnano la bottiglia possono essere diverse: la storia della cantina, i vitigni dal quale è ottenuto il vino, quali sono gli alimenti con i quali si sposa meglio.
A questo scopo nell’e-commerce Danieli Ho.Re.Ca. trovi:
• Espositori porta avvisi da banco: ideali da affiancare alle bottiglie esposte sugli scaffali e sulle isole merceologiche.
• Espositori a leggio da terra che puoi posizionare dove preferisci all'interno del wine shop, quando non hai un supporto fisico già esistente come ripiani o scaffali.
• Porta tablet: se hai contenuti digitali che possono raccontare meglio con immagini e video il vino in esposizione le strutture porta tablet sono lo strumento migliore, elegante e sicuro. Disponibili da terra, da banco e a parete.
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